(…) Il reparto commerciale del club giallorosso sta programmando le prossime mosse, in primis quelle legate alla presentazione della nuova maglia firmata per la prima volta New Balance.
C’è naturalmente grande attesa da parte dei tifosi per la presentazione social della nuova maglia, la prima realizzata – dopo aver rescisso il contratto con la Nike – dalla New Balance.
(…) Finora nessun club sponsorizzato dalla NB ha svelato le proprie maglie, molto probabilmente nelle prossime settimane vedremo sui social del club e dell’azienda la presentazione della divisa casalinga per poi passare agli altri kit intorno ai primi giorni di luglio, magari in concomitanza con lo sbarco nella capitale di José Mourinho.
La maglia della Roma potrebbe essere così per la stagione 2021-2022
La certezza è che lo shooting fotografico è stato già realizzato. Diversi giocatori si sono ritrovati per scattare le foto con la nuova maglia rossa della Roma, che secondo alcune indiscrezioni dovrebbe avvicinarsi allo stile di quella che ha indossato il Liverpool due anni fa, nell’ultimo anno con la New Balance prima di passare alla Nike.
Tra i giocatori che hanno posato con la nuova divisa ci sono Zaniolo, Pellegrini, Mancini e anche Edin Dzeko. Nonostante il suo futuro sia ancora incerto, il centravanti bosniaco sarà tra i testimonial della nuova divisa della Roma. (…)
La Roma sta preparando intanto l’organizzazione per la vendita dei nuovi kit, che dovrebbero essere quattro con diversi colori. La prima naturalmente sarà rossa, poi quella da trasferta classica bianca, poi ce ne sarà una blu e un’altra addirittura gialla.
Insomma, tanta abbondanza per il primo anno tra la Roma e la New Balance che sta preparando anche diverse sorprese nell’abbigliamento, con felpe, tute, giacche, magliette e scarpe che mischiano lo stile underground a quello sportivo.
Naturalmente sempre tenendo conto della tradizione, quindi utilizzando il lupetto di Gratton e il vecchio stemma giallorosso che i Friedkin hanno già riproposto nelle mascherine anti Covid.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi