Sarà presentata ufficialmente in conferenza stampa giovedì 21 novembre alle 11 nella sede della FIGC la 41esima edizione del Premio di cultura sportiva “Beppe Viola”, promosso dall’ente di promozione sportiva AiCS – Associazione italiana cultura sport e dedicato all’indimenticato cronista sportivo scomparso nell’‘82.
Il Premio, organizzato dall’associazione Beppe Viola – “patrona” anche dell’omonimo e noto torneo di calcio giovanile – gode del patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Roma e della FIGC – Lega Nazionale Dilettanti. Non a caso, a tenere a battesimo la conferenza stampa di lancio sarà proprio il presidente FIGC, Gabriele Gravina. Anche per il 2024, il Premio sarà assegnato a calciatori, allenatori, manager sportivi e operatori della comunicazione sempre nella memoria di chi seppe inventare un nuovo modo di comunicare il calcio, in un’ottica sociale, inclusiva e popolare, a ricordare che lo sport deve essere un diritto di tutti, come leva di benessere psicofisico, di socialità e crescita. I nomi dei 10 premiati saranno svelati nel corso della conferenza stampa del 21 novembre, intanto qualcosa già trapela, come i nomi degli ospiti d’eccezione e dei conduttori.
Il premio sarà consegnato lunedì 25 novembre alle 11 nel Salone d’Onore del CONI e tra gli ospiti illustri già confermati, ci sono lo stesso Gravina e il presidente del CONI, Giovanni Malagò. A condurre poi l’edizione 2024 saranno i conduttori Rai Marco Lollobrigida e Simona Rolandi, entrambi premiati dal “Beppe Viola”, lui nel 2017, lei nel 2023. Al loro fianco, nell’albo d’oro del Premio AiCS, tanti volti notissimi del calcio e del giornalismo sportivo ma anche allenatori e tecnici sportivi che hanno saputo distinguersi in termini di inclusione. Tra i big: Gianfranco De Laurentiis, Gianni Rivera, Marcello Lippi, Beppe Signori, Claudio Ranieri, Giacinto Facchetti, Ciro Immobile, Roberto Mancini e Francesco Totti; ma anche grandi nomi del giornalismo sportivo, da Giampiero Galeazzi a Marino Bartoletti, Jacopo Volpi e Ivan Zazzaroni. E i nomi più noti della politica sportiva, da Giovanni Malagò presidente Coni, a Luca Pancalli presidente del Comitato italiano paralimpico.
Il 25 novembre sul palco del CONI, al fianco di Marco Lollobrigida e Simona Rolandi (nella foto di copertina all’edizione 2023 del Premio), consegneranno i riconoscimenti i “padri” del Premio: Bruno Molea, presidente AiCS; e Raffaele Minichino, patron e ideatore della kermesse. Presente anche il talento giallorosso, Niccolò Pisilli che sarà anche premiato.
FONTE: X uefa.com