Dopo Roma-Juve si torna a parlare della famosa “prova tv” per una possibile (ma non certa) espressione blasfema pronunciata da Bryan Cristante al minuto 73 della sfida dell’Olimpico. Regole alla mano, la procura federale potrebbe ora chiedere al giudice sportivo di prendere in considerazione l’accaduto e fare in modo, eventualmente, che il centrocampista sia fermato per un turno di campionato. La prossima partita è Atalanta-Roma, uno scontro diretto decisivo per la qualificazione in Champions League.
Sulla base dei precedenti e della giurisprudenza fin qui adottata, però, è molto difficile che questo avverrà ed è viceversa altamente probabile che Cristante sia regolarmente a disposizione di De Rossi per la sfida del Gewiss Stadium in programma domenica prossima alle 20.45. La procura ha infatti a disposizione il video, ma senza l’audio. E se non c’è audio, qualsiasi espressione non risulta sanzionabile poiché resta un’incertezza più o meno ampia in ordine alla frase proferita. Cristante potrebbe aver pronunciato qualsiasi parola che finisca con “io”.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida