L’Italia del calcio femminile ha pareggiato 1-1 a Malmoe, in Svezia, nella sfida di Nations League. È stata la seconda sfida nel giro di un mese contro la Nazionale numero uno del ranking e terza dell’ultimo Mondiale: a Castel di Sangro — stadio che ritenevano troppo piccolo — le scandinave si erano imposte per 1-0. In gol Giacinti al 57′, pareggio svedese nel recupero (96′) con Sembrant. (…)
L’Italia impone fin da subito il suo fraseggio, costringendo le padrone di casa a rintanarsi nella propria metà campo. Al 14′ le Azzurre sfiorano il vantaggio con un colpo di testa di Cambiaghi respinto in tuffo da Musovic, due minuti è Blackstenius a fallire – sempre di testa – l’unica occasione costruita dalle gialloblù nei primi 45′. Una superiorità confermata anche dai numeri: il primo tempo si chiude infatti con otto conclusioni italiane e una sola svedese.
La ripresa si apre con lo stesso spartito e a controllare il match sono sempre le Azzurre, che al 57′ riescono meritatamente a trovare l’1-0. L’azione parte dai piedi di Giugliano, che da metà campo lancia in profondità l’altra giallorossa Giacinti, bravissima ad arpionare il pallone con uno stop volante di destro e a insaccare con un preciso tiro di sinistro. La Svezia accusa il colpo e cerca di rimettere il match sui binari che preferisce, iniziando a lanciare lungo e a crossare dalla trequarti per scavalcare il centrocampo e sfruttare la fisicità delle sue attaccanti. Tutto inutile.
Negli otto minuti di recupero concessi da Frappart la Svezia, però, prima va vicina al pareggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo — con Caruso che salva miracolosamente sulla linea — poi trova il gol del pareggio con Sembrant al 96′ con un colpo di testa che supera Giuliani per il definitivo 1-1.
CLASSIFICA
Spagna 12
Svezia 7
Italia 4
Svizzera 0
FONTE: Il Corriere della Sera