Un muro e anche sui tiri dei parmensi ci “mette la pezza”. Grande parata anche oggi. Poi quando invita tutti i suoi compagni a lasciare l’area di rigore e alzare il baricentro della squadra e attaccare si dimostra un vero leader. un mezzo voto in più per questo!
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MANCINI Sta tornando piano piano nei suoi livelli abituali, quelli di alta qualità, densità e concentrazione. Poi anche Capitano
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HUMMELS “The wall 2”; come assomiglia a Samuel, grintoso, attento. Dove passa mette il muro e da quelle parti non ci pensa proprio a dare neanche una possibilità agli avversari. Ci prova anche in attacco.
7.5
NDICKA È la sua posizione e si vede. Lanci, anticipa e sta col fiato sul collo agli avversari. Con Hummels che coppia
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SAELEMAEKERS Assist. gol e che gol, quantità e qualità e duetta sia con Paredes sia con Dybala. Ora da quella parte non ce ne è per nessuno…
7,5
KONÉ Solo una distrazione, perde palla, ma subito dopo la recupera. Che dire, e dato che abbiamo fatto riferimento a vecchi giocatori con il compagno, lo facciamo anche con lui; può annoverarsi nei quartieri delle “lavatrici” come Strootman, De Rossi, Ancelotti, Nainggolan… e chi ne ha di più ne metta!
7
PAREDES Chi l’ha visto? Prima si sottolineavano le sue prestazioni così, ora “Lo avete visto?”, che giocatore. Regista, interdizionista. Basta un input (Ranieri) e come “ti faccio cambiare opinione”!
7.5
ANGELIÑO Ormai lo si conosce ma più gioca con Ranieri e più ha acquistato fiducia nel superare l’uomo, nel crossare, nel tirare, nel farsi sentire e nel recuperare. Meglio di così
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DYBALA Monumentale anche lui ma generoso nel “concedere” il rigore, a Paredes. Sulla sua prestazione enorme, sublimata con due gol e quasi un terzo, non c’è un virgola da aggiungere…
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EL SHAARAWY Che lavoro oscuro che fa… non lo vedi e non lo senti ma c’è, sempre. Gira da destra a sinistra, al centro, si sposta in mediana, poi in difesa!
7
DOVBYK Un mastino, occupa gli spazi e smista e ci prova anche a segnare, anzi prova davvero a segnare in tutti i modi; è il suo obiettivo da bomber, poi, viene il gol che non ti aspetti… ti arriva la palla davanti la porta e facile facile quasi entra con la stessa in rete…
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RANIERI L’ha talmente inculcato il suo credo che ormai tutti sanno, anche le riserve, quali sono le gerarchie. E non è da tutti non cambiare formazione a farla andare per tutta la partita così. Una dimostrazione a tutti, quali sono i titolari e i monumenti, e altri interpreti e per far si che si uniscano bene, li tiene li per aiutarli a conoscersi, cosa che è mancata nelle partite precedenti a Sir Claudio, una formazione base!
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FONTE: Redazione Tuttoasroma