E’ una Roma piena di assenze ma in fiducia quella che questa mattina (ore 11, diretta su Roma Tv) affronterà il Frosinone al campo Agostino Di Bartolomei di Trigoria. La sosta di campionato ha regalato tante gioie ai baby giallorossi che si sono tolti la soddisfazione di alzare il primo trofeo stagionale, la Supercoppa Primavera, davanti al grande pubblico dell’Olimpico contro l’Inter e hanno ampiamente ipotecato il passaggio del turno in Youth League grazie alla vittoria di mercoledì scorso contro il Cork sul campo degli irlandesi (ritorno in programma il 23 novembre al Tre Fontane). Ora la testa torna al campionato, con la consapevolezza che le tre squadre di testa – l’Atalanta capolista a +4 da Soleri e compagni, l’Inter e la Virtus Entella ora a +3 – hanno vinto ieri, e non bisogna perdere il passo.
Difesa in emergenza per Alberto De Rossi, che ha lasciato alla prima squadra Crisanto, Marchizza, Pellegrini e capitan De Santis. L’ultima parola spetta a Luciano Spalletti: qualora il tecnico di Certaldo dovesse decidere di portare in panchina tutti i baby, largo a chi ha avuto meno spazio in questo inizio di stagione, con Romagnoli in porta e una linea difensiva inedita che dovrebbe essere formata da Tofanari, Ciavattini, Grossi e Valeau. A centrocampo potrebbe ottenere una maglia da titolare Joseph Bouasse, meglio noto come Perfection, con Emanuele Spinozzi candidato a fargli spazio. Il tridente offensivo è quello ormai collaudato, formato da Keba, Soleri e Tumminello, con il senegalese superato in testa alla classifica cannonieri da Pinamonti, il talento dell’Inter che ieri ha realizzato la nona rete in campionato su rigore. Uno stimolo in più per l’attaccante romanista per andare a segno, protagonista di un attacco che vuole confermarsi particolarmente prolifico.