L’opportunità di giocare nella Roma inizialmente non era nemmeno preventivabile. Poi, è cambiato l’allenatore, nel giro di poco è servito un terzino sinistro e Angeliño non ci ha pensato due volte ad accettare. (…)
“I miei familiari stanno molto bene qui e speriamo di restarci per molto tempo”, ha raccontato in settimana in un’intervista a Idealista. L’esterno era in prestito al Galatasaray che ha dato il via libera all’interruzione anticipata del prestito dietro compenso. Non avrebbe più giocato in Turchia perché altrimenti sarebbe scattato il riscatto obbligatorio a cinque milioni, e siccome i giallorossi non erano intenzionati ad acquistarlo, lo avevano relegato in panchina.
Il Lipsia, proprietario del cartellino, ha dato il via libera al giocatore a trasferirsi in Italia inserendo una clausola per il diritto di riscatto a 5 milioni.
FONTE: Il Messaggero