Poco più di due settimane separano la Roma dall’inizio del ritiro. Dal 13 luglio si riparte e sono tanti i giocatori che verranno valutati da Gian Piero Gasperini. Un’intera squadra rischia di salutare e ogni reparto subirà delle rivoluzioni più o meno grandi. Il pacchetto arretrato è quello che subirà più variazioni. Svilar verrà blindato col nuovo contratto, Marin si è già accasato al PSG e il futuro di Gollini è tutto da scrivere.
Capitolo difesa: Hummels e Nelsson hanno già salutato, mentre Ndicka è in bilico. Il primo giorno di ritiro ci saranno Hermoso e Kumbulla. Il primo ha voglia di cambiare aria e un suo addio permetterebbe alla Roma di tagliare un ingaggio da 3,5 milioni. Marash, invece, vuole provare a convincere Gasp. In uscita Saud che ha richieste in Francia da Tolosa e Lens.
Massara è al lavoro per vendere Angelino. Piace in Arabia Saudita (Al Nassr) e in Premier League a Sunderland, Crystal Palace e Bournemouth. Tanti i movimenti in mezzo al campo, Gourna-Douath non è stato riscattato e tornerà al Salisburgo, mentre Paredes è ad un passo dal Boca. Ai saluti anche Darboe che nei giorni scorsi ha svolto terapie a Trigoria ed ha offerte da Pisa e Cremonese.
La nuova idea per rinforzare il centrocampo è Kessié. Conosce sia Gasp che Massara ma ci sono due ostacoli: l’ingaggio da 14 milioni di euro a stagione che percepisce all’Al-Ahli e la Coppa d’Africa in programma a dicembre. La rivoluzione tocca anche l’attacco. Baldanzi piace a Torino, Parma e Bologna. Verso l’addio Shomurodov e Abraham. Il Rosenborg ha chiesto Solbakken.
FONTE: Il Messaggero











