A distanza di un anno e mezzo è giusto dire che la Roma ha azzeccato l’investimento di Angeliño: tra prestito e riscatto è stato pagato poco più di 5 milioni di euro. Adesso vale già il triplo.
Arrivato come vice Spinazzola, Angeliño è diventato velocemente il titolare della fascia mancina. Con Juric ha giocato spesso come centrale sinistro della difesa a tre, ruolo che non sentiva suo.
Con Ranieri è tornato a correre avanti e indietro sull’out e i risultati si sono visti. Ora Angeliño spera di essere convocato dalla nazionale spagnola.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida











