La Roma ha trovato il vice Svilar: nella serata di ieri Ghisolfi ha chiuso per l’australiano (con passaporto scozzese) Mathew Ryan (32). Arriva a parametro zero (firmerà per un anno con opzione per altri due) visto che il suo contratto con gli olandesi dell’Az Alkmaar, dove ha giocato l’ultimo anno e mezzo, è scaduto lo scorso 30 giugno.
Della serie, scusate il ritardo: già nel 2015, quando difendeva i pali del Brugge e prima di passare al Valencia, era stato accostato ai giallorossi. (…) Ghisolfi ha cambiato strategia dopo che la pista che portava a Arnaud Bodart dello Standard Liegi si era complicata per la richiesta di 4 milioni di euro del club belga: i giallorossi si erano spinti fino a 2 e volevano anche inserire qualche contropartita tecnica nell’operazione. (…)
Nel frattempo dentro Trigoria si lavora per piazzare Tammy Abraham che non ha estimatori solo all’estero (rimane vivo il focus di qualche club della Premier League), ma interessa anche al Milan di Paulo Fonseca, alla ricerca di un’altra punta dopo aver chiuso per Alvaro Morata.
Al momento la linea della Roma per l’inglese è quella di incassare, quindi niente contropartite. Ai giallorossi sono stati offerti i cartellini di Noah Okafor e Alexis Saelemaekers ma il muro regge. servono almeno 30 milioni di euro anche se alla fine la richiesta, per la stretta di mano finale, potrebbe arrivare a 25.
Difficilmente si scenderà sotto questa cifra anche perché l’incasso servirà per affondare in maniera definitiva per Alexander Sorloth, vero obiettivo in attacco, per il quale si sta trattando con il Villarreal. Gli spagnoli sanno benissimo di non poter incassare i 38 milioni di euro della clausola rescissoria e, inoltre, Ghisolfi e De Rossi hanno già in tasca il sì del norvegese.
FONTE: Il Messaggero