Jesè Rodriguez si riavvicina alla Roma. L’attaccante spagnolo del Paris Saint Germain, in fuga dalla Francia dove non è riuscito a trovare spazio, cerca una nuova sistemazione per non immalinconirsi in panchina. Nelle ultime ore è tornato d’attualità il nome dell’ex Real Madrid, che nella passata stagione andò in gol contro il giallorossi all’Olimpico negli ottavi di finale di Champions League. Il club francese ha concordato con l’attaccante il suo trasferimento in prestito, considerato che già dall’inizio della stagione fatica a giocare con continuità. Numeri alla mano, un flop di mercato, considerato che appena pochi mesi fa era stato pagato venticinque milioni per strapparlo al Real Madrid.
Il Psg è in attesa della migliore proposta, non tanto dal punto di vista economico, quanto per garantire a Jesè di giocare con una certa continuità per rilanciarsi. L’importante è che il club che lo acquisterà gli garantisca lo stesso ingaggio che percepisce a Parigi, circa tre milioni e mezzo a stagione. Secondo la stampa spagnola, poco prima di Natale la soluzione, gradita al giocatore, era stata trovata. Jesè Rodriguez, originario delle Canarie, era vicinissimo al trasferimento al Las Palmas, club che lo ha lanciato nel grande calcio, con la possibilità di tornare a giocare nella Liga, il campionato che conosce meglio. Restava da affrontare solo l’intesa economica con i campioni di Francia.
Ma nelle ultime ore il presidente del club è uscito allo scoperto. Miguel Angel Ramirez ha detto: «Jesè Rodriguez è un gran calciatore. Vuole venire da noi, ma è del Psg e ha uno stipendio all’altezza del suo livello, che è molto alto. Anche Liverpool, Milan e Roma lo vogliono e sono pronte a pagargli l’ingaggio nella sua totalità. Noi non possiamo permettercelo. Siamo in svantaggio rispetto a loro e dovremo aspettare prima le loro azioni». La Roma aspetta le prossime mosse del Paris Saint Germain, che vuole trovare una sistemazione per l’attaccante. I rapporti tra i due club sono buoni, viste le operazioni degli ultimi anni, da Marquinhos a Digne. Ci sarà un nuovo contatto nei prossimi giorni. Jesè verrebbe volentieri a Roma, la considera una piazza importante, una squadra dove potersi rilanciare. Intanto è in fase di stallo la trattativa per El Ghazi. L’Ajax chiede dieci milioni per l’attaccante e per il momento non accetta il prestito con diritto di riscatto. Resta in piedi l’ipotesi Musonda (del Chelsea, ma gioca al Betis), che era stato seguito anche la scorsa estate.
DEFREL E PELLEGRINI – La trattativa con il Sassuolo è rimasta in stand by, ma anche in questo caso è previsto un aggiornamento a breve. Pellegrini e Defrel restano due obiettivi della Roma, anche se difficili da raggiungere. Il loro procuratore, Giampiero Pocetta, ieri ha fatto il punto della situazione: «Pellegrini credo che a gennaio non lascerà il Sassuolo. La Roma è interessata, anche altri club lo stanno seguendo. Il Sassuolo è un club ricco che non ha necessità di vendere e che mi risulta non voglia privarsi di Pellegrini. Diverso potrebbe essere il discorso Defrel. Come Pellegrini, nel Sassuolo anche Gregoire è cresciuto tantissimo, se il club vorrà accontentare Defrel prenderà in considerazione le proposte, ma di base non ha intenzione di venderlo. Anche per l’attaccante le proposte non mancano, in caso di cessione non sarebbe una questione di soldi ma di opportunità. Per lui e per il club. Piace alla Roma, ma anche ad altri club».
ALTRI CENTROCAMPISTI – Da registrare anche un contatto con il Chievo per il centrocampista argentino Castro, ma non arriverà a gennaio. Il procuratore di Laxalt ha confermato l’interessamento della Roma per il centrocampista del Genoa, ma per giugno. Difficile invece rivedere Fabio Borini in giallorosso. E’ stato offerto, ma la Roma per l’attacco ha altre priorità.