L’Under 21 è trascinata dalla classe di Baldanzi, che come all’andata schianta la Norvegia: a Bolzano, poco meno di un anno fa, gol e assist, stavolta ha invece esagerato. Tripletta. La prima in carriera da professionista. Bellissima e preziosissima. Con il successo di Stavanger, infatti, gli azzurrini hanno la qualificazione al prossimo Europeo praticamente assicurata: basterà non perdere con l’Irlanda nell’ultimo match, tra un mese a Trieste, per timbrare il pass. Ecco, giocare: è quel che servirebbe a Baldanzi, forse il talento più puro di questa generazione, che però è diventato la riserva della riserva in campionato. Invece basterebbe vedere e basta: vedere come gioca e segna. Da trequartista, vicino alla porta, dove può determinare.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Frosio