La coppia Tammy e Nick (che sembra il nome di una commedia americana) ma soprattutto il ritorno al timone di Chris Smalling in un reparto che ora sembra davvero di stampo mourinhano. La vittoria col Torino, ottenuta grazie al gol di Abraham su velo di Zaniolo, conferma i progressi della Roma sulla tenuta difensiva come testimoniano i zero gol subiti da Rui Patricio negli ultimi 270 minuti. Pochi anche gli interventi del portiere portoghese dopo un mese in cui gli arrivavano avversari da tutte le parti (vedi Bodo o Venezia). Decisivo in questo senso il ritorno di Smalling, tra i migliori in campo nelle ultime due sfide.
Col gigante inglese dal 1′ la Roma in questa stagione ha subito appena 1 gol in sei partite (peraltro inutile contro il Cska Sofia). Senza di lui le reti incassate salgono a 24 in 16 match. Non solo: Smalling è stato il giocatore con la più alta precisione di passaggi effettuati (89%) contro il Toro. Un’arma in più quindi anche per impostare la manovra dal basso. “E’ un top player”, ha certificato Mourinho che spera di non doverlo più perdere per infortunio.
TEGOLA PELLEGRINI – Tra le buone notizie ce ne è sempre una brutta dietro l’angolo. Pellegrini col Toro ha rimediato una lesione al quadricipite femorale destro e saluta in anticipo il 2021. Il capitano tornerà a disposizione il 6 gennaio col Milan e salterà così 5 sfide di campionato tra cui Inter e Atalanta.
FONTE: Leggo – F. Balzani