L’urna di Europa League sorride alla Roma. Al Grimaldi Forum di Montecarlo i giallorossi, che partivano da teste di serie sono stati inseriti nel gruppo G insieme a Slavia Praga, Sheriff e Servette. Evitati quindi i pericoli in seconda fascia come Sporting Lisbona e Marsiglia, oltre alla variabile Brighton di De Zerbi nella terza. Un girone sulla carta alla portata della squadra di Mourinho che dovrà cercare di concludere le sei gare al primo posto per accedere agli ottavi di finale senza passare per lo spareggio contro gli “squali” retrocessi dalla Champions League.
Al termine del sorteggio ha parlato – in un ottimo italiano – ai cronisti presenti Lina Souloukou, CEO giallorossa. “Non dobbiamo sottovalutare i nostri avversari, il livello dell’Europa League è competitivo e la fase a gironi è importante, ma siamo consapevoli del nostro valore. Visti i risultati degli scorsi anni è ovvio che l’aspettativa sia quella di arrivare in fondo alla competizione”. L’ex dirigente dell’Olympiakos ha poi parlato del tifo romanista e delle ambizioni del club, compreso lo stadio e il percorso intrapreso con la UEFA: “Conoscevo bene la passione dei tifosi romanisti, lavorare qui è una responsabilità ma anche un onore. I Friedkin hanno investito molto e lo stadio sarebbe un passo importante per migliorare questo progetto sportivo, nessuna società che ha ambizioni di vertice può andare avanti senza una propria casa. Il percorso con la UEFA prevede alcuni vincoli da rispettare ma è un percorso allineato con le regole della sostenibilità finanziaria del mondo del calcio. Questo accordo non ha impedito di continuare a realizzare l’ambizione della proprietà, e l’ultima prova concreta è l’arrivo di Lukaku, che è un esempio di come la società anno dopo anno stia rendendo la Roma sempre più competitiva”. (…)
FONTE: Il Tempo – M. Cirulli
https://tuttoasroma.it/ultime-notizie-as-roma/maglie-2023-2024/as-roma-uscita-la-maglia-per-la-nuova-stagione/