Largo ai giovani, soprattutto se sono bravi. La Roma di Friedkin brinda al rinnovo di Calafiori che ieri ha firmato il contratto fino al 2025 allontanando una volta per tutte la corte di Juve e Psg. Il terzino 18enne, assistito da Raiola, si è legato alla sua Roma per 800 mila euro più bonus a salire fino a 1,5 milioni.
“Come tutti i romani ho sempre sognato di giocare per la squadra che amo e ci sono riuscito anche se non mi sembra vero. Non c’è cosa più bella”, le parole di un emozionato Calafiori che ha fatto brillare gli occhi a papà Alberto.
Nato vicino al Vaticano e cresciuto a Valcanneto, Riccardo è l’ennesimo prodotto di un vivaio tornato più verde che mai. E’ il primo tassello di una serie di rinnovi (da Pellegrini a Zaniolo) e il segnale del nuovo corso di Tiago Pinto che punterà molto sui ragazzi del settore giovanile di De Sanctis e Conti.
Non è romano, ma è giovane e forte pure Villar che ha ricevuto le avance di Fiorentina e Lione. La Roma ha alzato il muro: incedibile. E ora Villar è in pole per il ruolo di regista con Pellegrini che potrebbe alternarsi sulla trequarti con Pedro e Mkhitaryan. Un messaggio pure per il mercato che vede allontanarsi El Shaarawy.
In vista della sfida col Torino di domani Fonseca sorride per Mancini e Kumbulla. Il primo si è allenato di nuovo in gruppo mentre l’albanese non ha riscontrato lesioni dopo Bologna. Di sicuro ci sarà Ibanez che ieri è diventato papà della piccola Antonella. Infine buone notizie da Zaniolo: ieri visita di controllo a Villa Stuart e responso più che positivo. Nicolò vuole tornare a marzo.
FONTE: Leggo – F. Balzani