La stagione di Calafiori potrebbe essere finita sul più bello. Il terzino aveva chiesto il cambio durante l’intervallo di Roma-Atalanta dopo aver avvertito di nuovo un fastidio al flessore della coscia destra: i controlli svolti hanno evidenziato una lesione che costringerà il giocatore a rimanere fermo per almeno tre settimane. Un peccato visto che il diciottenne stava attraversando un ottimo momento e, prima dell’ennesima ricaduta, sembrava essere entrato stabilmente nelle rotazioni di Fonseca.
A complicare ulteriormente i piani del tecnico c’è anche l’infortunio di Mirante: il trentottenne è stato bloccato da un affaticamento all’adduttore e non è partito con il resto della squadra. A difendere i pali giallorossi sarà ancora una volta Pau Lopez, che nell’ultimo mese sembra aver riacquistato fiducia in sé stesso. Dal rigore parato a Tadic alla Johann Cruyff Arena il numero 13 risulta più efficace nei suoi interventi: si è rivelato decisivo sia per la conquista della semifinale di Europa League che nella gara pareggiata contro l’Atalanta.
Chiaramente il suo rendimento va valutato nel complesso – i tanti errori commessi e l’incertezza sulle palle giocate con i piedi pesano sul giudizio – ma schierare un portiere in fiducia potrebbe fare la differenza per tentare l’impresa contro il Manchester United. Difficilmente convincerà il club a non cercare un sostituto più affidabile per la prossima stagione ma, finché sarà possibile, lo spagnolo vuole giocarsi le sue chance per rimanere nella Capitale.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti