Tammy Abraham rispetto a Edin Dzeko è più intraprendente e più esuberante, sia tatticamente sia caratterialmente, anche se la classe del bosniaco non si discute. Il numero 9 della Roma è un attaccante vorace e vuole tutto: vuole fare gol, da tempo a Trigoria non c’era una punta così egoista, nel senso migliore del termine, vuole essere leader e vuole la nazionale inglese. Al momento, i numeri dicono che è il miglior giallorosso della stagione: 33 presenze, 18 gol e 7 pali. Con il gol contro il Sassuolo ha raggiunto David Platt a quota 11 gol segnati da un inglese in Serie A, al terzo posto di questa speciale classifica.
Pagato 40 milioni in estate, il Chelsea ha una clausola per riacquistarlo dall’estate del 2023, per il doppio della cifra. Farsi rimpiangere a Londra non gli dispiace, fare bene con il club giallorosso è la sua priorità. Contro il Sassuolo ha chiesto a Oliveira di poter battere il rigore, con l’intercessione di capitan Pellegrini. Starà a Mourinho decidere il da farsi per i prossimi rigori, se evitare che accada di nuovo o se lasciare che i giocatori decidano in campo, ma l’obiettivo di Abraham da qui a fine anno è fare altri regali a se stesso e alla Roma.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – C. Zucchelli