Un centrocampo da big. Nonostante la sessione di gennaio si sia conclusa senza il botto finale, grazie agli arrivi di Sergio Oliveira e Maitalnd-Niles José Mourinho potrà affrontare la seconda parte di stagione con una rosa più equilibrata e competitiva. Due acquisti che mettono lo Special One nella condizione di poter scegliere più soluzioni soprattutto in mediana. Con Sergio Oliveira – considerato dal tecnico uno dei suoi fedelissimi fin da subito – il ventaglio di scelte a disposizione si è allargato: un vantaggio non da poco ma che vedrà uno tra l’ex Porto, Cristante, Veretout e Pellegrini iniziare le prossime partite dalla panchina.
Detto che la presenza in campo di Oliveira appare quasi scontata e che Mourinho considera Lorenzo Pellegrini come un’estensione della sua volontà in mezzo al campo, a partire dalla gara con il Genoa Cristante e Veretout si giocheranno una maglia da titolare. Domenica infatti Pellegrini dovrebbe essere regolarmente a disposizione, pronto per tornare ad indossare la fascia da capitano: ieri il numero 7 ha svolto lavoro individuale insieme a Spinazzola, ma le sensazioni del giocatore e dello staff giallorosso sono positive in vista del rientro in gruppo entro venerdì.
Anche sulle fasce le opzioni per Mou sono aumentate con Maitland-Niles. Il ventiquattrenne arrivato in prestito secco dall’Arsenal (se lo vorrà acquistare a giugno la Roma dovrà iniziare una nuova trattativa da zero) ha già dimostrato di poter giocare su entrambe le corsie. Oltre ad essere un’alternativa all’altezza di Karsdorp, l’inglese può tranquillamente prendere il posto di Vina se – per esigenze tattiche o numeriche – dovesse essercene bisogno. Se nei prossimi mesi, grazie alla sua versatilità, Maitland-Niles dovesse conquistare Mourinho è probabile che a giugno Tiago Pinto tenterà a convincere i Gunners a privarsi del giocatore a titolo definitivo.
Intanto oggi alle 15 il general manager incontrerà i giornalisti nella sala Champions del Fulvio Bernardini per la consueta conferenza stampa di fine mercato. Un mercato in cui il dirigente portoghese ha operato in entrata ma soprattutto in uscita, per alleggerire la rosa dai calciatori giudicati in esubero. Dopo aver ceduto Villar, Calafiori, Reynolds, Borja Mayoral e aver trovato un accordo con Fazio per la rescissione del contratto, Pinto ha provato fino al tardo pomeriggio di ieri a trovare una sistemazione a Diawara.
Nonostante il centrocampista si fosse convinto ad accettare il Valencia, il club non ha mai dato seguito all’interesse mostrato verso il guineano che – fino all’ultimo – ha atteso invano una chiamata dalla Spagna. Per l’ex Napoli si era aperta una possibilità di trasferirsi in prestito al Venezia ma il giocatore non ha preso in considerazione la proposta. È arrivata invece l’ufficialità dell’acquisto del giovane Mate Ivkovic dall’Hajduk Spalato: il classe 2006 si trasferisce nella Capitale a titolo definitivo per 600mila euro oltre ad una percentuale sulla futura rivendita garantita all’Hajduk.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti