Il presidente dell’Atalanta, Percassi, ha escluso che Alejandro Gomez possa andare via a gennaio. E dalle indagini che ha fatto la Roma, le sue parole trovano conferma. Il Papu sembra destinato a rimanere dunque soltanto un temibile avversario, come in occasione di domenica prossima. Non è il caso di depennarlo completamente dalla lista dei possibili rinforzi ma quasi. Del resto, è la Roma in primis a non avere certezze sulla figura che sostituirà simultaneamente Salah e Florenzi, per ragioni diverse indisponibili a gennaio. Si comincia però a capire all’orizzonte il profilo: sarà un giocatore offensivo, duttile, possibilmente di piede sinistro.
CONTATTI – Il nuovo ds Massara continua a prendere informazioni, intanto. Defrel del Sassuolo rimane un obiettivo concreto, c’è stata più di una telefonata partita da Trigoria per trattare l’argomento. Ma per capire la fattibilità dell’affare, ci vuole pazienza. Defrel ha le caratteristiche ideali per il gioco di Spalletti, essendo un’opzione buona per tutti i ruoli d’attacco. Era seguito già da Sabatini, che aveva provato a prenderlo a gennaio scorso. Ma la prima richiesta di 20 milioni non è un incentivo alla trattativa invernale, nonostante i tanti interessi del Sassuolo in ballo: Ricci finora non ha convinto Di Francesco e non ha la certezza di essere riscattato mentre Pellegrini, che può tornare alla Roma a fine stagione per 10 milioni come da clausola contrattuale, non verrà utilizzato come pedina di scambio. Semmai possono essere i giovani allevati da De Rossi, a cominciare da Marchizza e Tumminello, a stuzzicare l’interesse del ds Angelozzi.
ALTERNATIVA – La Roma si è informata anche su Muriel, altro vecchio pallino di Sabatini. I rapporti con il presidente Ferrero, sampdoriano e romanista, sono buoni, tanto che nei colloqui tra le parti sono venuti fuori anche i nomi di due centrocampisti: il polacco Linetty e l’uruguaiano Torreira. Pure Muriel ha una valutazione molto alta, intorno ai 20 milioni, perciò non è semplice da strappare alla Samp. La concorrenza internazionale poi su questo fronte è molto qualificata e agguerrita.
NOME NUOVO – Tra gli esterni emergenti invece la Roma segue Ladislav Krejcì, avversario una settimana fa con il Bologna. Questo eventualmente sarebbe un discorso più semplice da intavolare visto che in casa Donadoni gioca Umar Sadiq, centravanti in prestito che non sembra rientrare nei piani di Spalletti. Krejcì, nazionale ceco classe ‘92, è stato pagato 4 milioni in estate, quando il Bologna lo ha preso dallo Sparta Praga, e oggi ha una valutazione quasi raddoppiata, circa 8 milioni, più o meno la stessa di Sadiq. E’ una possibilità di considerare a costi più contenuti rispetto alle prime scelte, per una società che deve stare attenta al bilancio e che sta cercando di respingere ogni corteggiamento per i giocatori più richiesti.
USCITE – Sul mercato in questo momento c’è solo Iturbe, un piede mancino che non è riuscito ad esprimere nella Roma tutta la sua qualità. Massara sta cercando di trovare una squadra che gli garantisca fiducia e continuità in Serie A: Bologna e Sampdoria, nel quadro di altri affari, potrebbero funzionare. Invece baby Gerson, ieri in campo con il Brasile Under 20, è in bilico: se viene convocato per il torneo giovanile sudamericano, non verrà ceduto neppure in prestito.