Fonseca punta su una rosa maxi per cercare di agganciare la zona Champions. Il tecnico infatti avrà la possibilità di girare tante soluzioni di qualità quando sarà necessario far rifiatare i titolari, e da questo punto di vista i giallorossi sono in vantaggio sull’Atalanta: la Roma, probabilmente, sulla lunghezza della rosa sta messa meglio dei bergamaschi.
Fonseca potrà fare affidamento su un ampio turnover che gli permetterà di alternare scelte di livello ogni tre giorni (basti pensare alle coppie interscambiabili a centrocampo Diawara-Villar o Veretout-Cristante o i cambi che possono dare Pastore, Kluivert e Spinazzola ai vari Pellegrini, Mkhitaryan e Kolarov) e la possibilità di sfruttare i cinque cambi in corsa, fattispecie che aumenta di molto le opportunità di poter cambiare volto alla partita in corso.
Il portoghese si è raccontato in una lunga intervista rilasciata a Roma Tv: «Ho sempre avuto la fortuna di essere ciò che desideravo. Da ragazzo sognavo di essere calciatore e lo sono stato, poi ho sognato di fare l’allenatore e lo sono diventato, infine sognavo di allenare un grande club europeo e ora lo alleno. A livello professionale mi sento molto realizzato. Adesso sogno di vincere trofei importanti: la Champions League o il campionato, uno dei principali campionati europei, come quello italiano. Più in generale sogno di essere felice ogni giorno, perché per me la felicità è essere felici anche fuori dal mondo del calcio».
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese