La Roma torna a battere un colpo. Quasi un mese dopo l’arrivo nella Capitale di Dovbyk, Ghisolfi riaccende la fiamma di un antico amore e regala a De Rossi un difensore centrale di livello. Ieri è arrivata la fumata bianca per Danso, che nelle prossime ore tra oggi e domani raggiungerà la sua nuova squadra. Al Lens, squadra dove nel 2021 lo portò proprio il dt francese per poco più di cinque milioni, vanno un totale di venticinque milioni (22+3) per un’operazione in prestito con diritto di riscatto. Ultimi dettagli tra la notte e la mattinata di oggi poi il via libera per viaggiare verso l’Italia e unirsi al reparto difensivo a disposizione di Daniele De Rossi che con l’aggiunta dell’austriaco permette al tecnico di ritornare all’idea della difesa a tre.
Dopo lo sbarco di lunedì, invece, ieri è stata la giornata di Saud Abdulhamid. Il laterale destro saudita ha firmato in mattinata il contratto che lo legherà per quattro anni alla Roma, e in serata sono arrivate le prime parole ufficiali ai canali del club. “La Roma è un grande club. Quando è arrivata l’offerta ero senza parole e non l’avrei rifiutata per alcun motivo. Spero di dare il 100% e che in Arabia siano tutti fieri delle mie prestazioni”. Un passaggio anche sul ct dell’Arabia Roberto Mancini, che ha influito sul suo arrivo in giallorosso. “Mancini è un grande allenatore. Mi ha consigliato di scegliere la Roma. Grazie a Dio ho potuto accettare questa sfida. Se Dio lo vorrà, farò del mio meglio qui”.
Le ultime settantadue ore saranno concentrate sulla ricerca di un centrocampista che possa consentire a De Rossi di aumentare le caratteristiche del reparto. Sfumato Soumaré che è pronto a vestire la maglia del Monaco, molto dipenderà dalle uscite che Ghisolfi riuscirà a completare.
Zalewski non sembra pronto ad accettare la corte del Psv Eindhoven (che intanto vira su altri obiettivi), ma ci sono altri due partenti che possono salutare da qui a venerdì. Il primo della lista è Abraham, che può tornare in Premier. La trattativa col West Ham prosegue ma le parti non sono ancora arrivate ad un’intesa e c’è da risolvere il nodo ingaggio del calciatore. Nelle ultime ore, invece, il Nottingham Forest si è fatto avanti per Bove.
I buoni rapporti tra la Ceo Lina Souloukou e la proprietà del club inglese (la stessa dell’Olympiakos con Marinakis alla guida) potrebbero favorire una cessione che a Trigoria vorrebbero ultimare già da tempo ma nei mesi scorsi non sono arrivate proposte allettanti.
Da capire la strategia giallorossa sull’eventuale pedina dell’ultimo minuto. Il preferito del tecnico resta Manu Koné con il quale c’è un accordo di massima, anche se il Milan dopo la cessione di Adli è tornato forte sul centrocampista, anche se pure per i rossoneri manca ancora un’offerta al Gladbach.
Sullo sfondo, infine, resta da decidere il futuro di Pisilli che in A piace al Monza, Lecce e Venezia ma che la Roma darebbe solo in prestito secco. Il ragazzo spera di restare per giocare ma se dovesse partire ha bisogno di garanzie sul minutaggio. Nessuna novità, invece, fronte Karsdorp.
FONTE: Il Tempo – L. Pes