Un altro passaggio cruciale per la stagione della Roma. Dopo aver conquistato la qualificazione ai quarti di Europa League, domani sera all’Olimpico arriva il Napoli. Lo scontro diretto con gli azzurri coincide con la partita finale del tour de force che gli uomini di Fonseca hanno affrontato nelle ultime settimane, durante il quale il tecnico ha perso Veretout, Mkhitaryan e Smalling per infortunio.
Per il francese l’obiettivo è quello di rientrare per il match con il Sassuolo o al massimo per l’andata contro l’Ajax, stessa speranza dell’armeno che andrà valutato dopo la sosta. Meno gravi le condizioni di Smalling, alle prese con il solito problema muscolare alla coscia sinistra che lo ha costretto ad allenarsi individualmente anche ieri: l’inglese non è al meglio e la rifinitura di oggi sarà decisiva per capire se potrà essere convocato.
Fonseca sembra intenzionato a cambiare almeno quattro elementi rispetto alla formazione di Kiev. In difesa tornerà Mancini insieme a Cristante e ad uno tra Ibanez e Kumbulla (l’ex Verona è leggermente favorito dopo la botta in testa subita dal brasiliano in Europa League) mentre in mediana va verso la conferma la coppia Diawara-Villar, con Karsdorp e Spinazzola sugli esterni.
La rivoluzione riguarda soprattutto il tridente offensivo, che potrebbe essere stravolto: al posto del terzetto spagnolo formato da Pedro, Carles Perez e Borja Mayoral sembrano destinati a scendere in campo Pellegrini, El Shaarawy e Dzeko.
Il bosniaco infatti è pronto a tornare in campo dal 1′ dopo aver ceduto il posto a Mayoral, diventato il capocannoniere della squadra con 13 gol grazie alla doppietta in Europa League. Ad arginare il numero 9 giallorosso sarà Manolas: il centrale greco, dopo quasi un mese di stop, tornerà titolare contro la sua ex squadra al fianco di Koulibaly.
Dopo il match di domani Fonseca avrà a disposizione due settimane per ricaricare le pile e preparare le gare di campionato contro Sassuolo e Bologna e la doppia sfida europea con l’Ajax: a Trigoria inizialmente non ci saranno Mancini, Spinazzola, Cristante, Pellegrini ed El Shaarawy oltre a Dzeko, Reynolds, Diawara e Villar che risponderanno alle convocazioni delle rispettive nazionali (lo spagnolo è stato chiamato dall’Under 21).
FONTE: Il Tempo – E. Zotti