Attento a ogni particolare, talvolta fino a sfiorare l’ossessione, José Mourinho nel dopo Juve-Roma ha fatto sapere di non essere contento del giorno di riposo in più che il calendario ha concesso al Monza, prossimo avversario dei giallorossi, domani sera all’Olimpico. “Mi piacerebbe capire – ha detto lo Special One – perché loro hanno giocato al venerdì e noi al sabato“.
Contemporaneamente ha chiesto e ottenuto un rinforzo in attacco (Belotti, arrivato ieri) e uno a centrocampo (Camara, atteso per oggi a Roma per le visite mediche). Contro il Monza, neopromossa che ha fatto un mercato ambizioso ma che ancora a zero punti in classifica, è sicuro che Mou – che nelle prime tre giornate di campionato ha mandato in campo sempre la stessa formazione titolare, con una sola eccezione obbligata: Matic contro la Juve al posto dell’infortunato Zaniolo – farà ricorso a un po’ di turnover.
Il punto di forza del Monza è sicuramente l’attacco Petagna–Caprari e perciò è impossibile che la Roma rinunci alla difesa a tre (“Dà più sicurezza ai miei calciatori”, ha detto più volte Mourinho, più convinto nella sua carriera dalla linea a 4) con i suoi tre titolari, cioè Mancini, Smalling e Ibanez.
Può esserci, invece, una rotazione totale nei due esterni di centrocampo: Celik e Zalewski, dopo la buona prova contro la Juve, insidiano Karsdorp e Spinazzola, attesi da un turno di riposo ma a disposizione in panchina. Il dubbio è a centrocampo, visto che la coppia Matic–Cristante, soprattutto nel primo tempo con la difesa a 3 e con i tre attaccanti poco propensi alla fase difensiva, ha convinto poco. È possibile, anzi probabile, il ritorno di Pellegrini tra i mediani, insieme a uno tra Cristante e Matic.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri