“Sicuramente Napoli e Roma sono due piazze che vorrei vivere per la passione che ti trasferiscono. Mi auguro che un domani ci sia la possibilità di fare quest’esperienza. Ma non prenderei una squadra in corsa perché sono situazioni create prima”. Inequivocabili le parole di Antonio Conte, che aprono scenari futuri che coinvolgono anche la Roma.
L’anticipazione dell’intervista al programma televisivo di Rai2 “Belve” che andrà in onda questa sera, regala suggestioni che potrebbero essere più vicine alla realtà di quanto possa sembrare. Conte e la Roma si sono annusati, allontanati ma mai definitivamente abbandonati. Nell’estate del 2019 i giallorossi fecero un tentativo per il tecnico salentino che era reduce dall’esperienza al Chelsea e alla fine scelse l’Inter (che portò al titolo nel suo secondo e ultimo anno) reputando il club capitolino “non ancora pronto”.
Ora le cose sono cambiate, seppur senza Champions Mourinho in due anni ha costruito una credibilità europea importante a Trigoria, e quello che manca è proprio il salto di qualità nella lunga corsa del campionato. Competizione che Antonio conosce alla perfezione e nella quale ama esprimersi al meglio. A giugno, con molta probabilità, i Friedkin dovranno fare una scelta visto che il contratto di Mourinho scadrà alla fine della stagione e almeno fino ad oggi segnali concreti di rinnovo non ce ne sono stati.
Un bivio importante per la proprietà che dovrà capire quale strada intraprendere: se quella della continuità, affidandosi quindi ad un allenatore “capriccioso” e che pretende tanto dal mercato o se cambiare rotta mettendo al comando una figura giovane che valorizzerebbe al massimo il materiale a disposizione.
L’idea c’è. Conte è senza dubbio uno dei nomi nella lista della proprietà giallorossa, con qualche contatto già avuto nelle scorse settimane. Qualcuno sussurra di un sondaggio dopo Genova anche se la posizione di Mourinho non è mai stata in discussione per stessa ammissione del tecnico e del club che ha smentito ogni voce sul conto del portoghese.
In ogni caso, come ha dichiarato il salentino, sarebbe ideale per cominciare un nuovo corso, visto che non ama entrare a stagione in corso. Ancora tanti mesi di calcio da giocare e l’attenzione che a Trigoria è e deve restare al presente. Ma Conte e la Roma continuano a filtrare, e se davvero Mou dovesse salutare (come da contratto), la candidatura dell’ex Juventus prende forma in maniera sempre più realistica.
FONTE: Il Tempo – L. Pes
AS ROMA Presenta con Adidas la nuova maglia “Home” 2023-2024 (TESTO)(FOTO)(VIDEO)