Si sa, il derby non è una partita come le altre e volenti o nolenti la gara avrà sempre un sapore speciale. In sfide come questa l’esperienza può essere un fattore importante ma anche la ‘leggerezza’ dei nuovi, ancora liberi dalle tossine che di solito si porta dietro chi li ha già giocati, può essere una dinamica in grado di aiutare la squadra. (…)
In casa Roma difatti, c’è la concreta possibilità che domani possano fare il loro debutto nel derby della Capitale diversi giocatori visto l’ingente numero di nuovi acquisti arrivati nella sessione di calciomercato estivo. In porta ci sarà Svilar ma già il vice Ryan non ha mai vissuto la stracittadina romana e per lui sarà la prima volta in tal senso. (…)
(…), sarà la prima volta per Hummels, che in una recente intervista parlando di Roma-Lazio, ha ricordato la rivalità che c’era tra Borussia Dortmund e Schalke. Nel reparto difensivo anche per Hermoso sarà la prima stracittadina ma lo spagnolo con tutta probabilità partirà dalla panchina. Prime volte anche per Dahl, Abdulhamid e Sangaré.
A centrocampo il discorso si fa ancora più interessante. Tutti gli occhi sono puntati chiaramente su Pisilli: per lui, romano e romanista, si tratta del primo derby tra i grandi e se dovesse giocare sarà probabilmente un emozione che non dimenticherà mai.
Anche per Manu Koné, Saelemaekers e Le Fée si tratta del primo derby di Roma, con i primi due che verosimilmente partiranno nell’undici titolare. In attacco invece sono Dovbyk e Soulé i due esordienti in questa partita particolare, con il primo che quasi sicuramente sarà in campo dall’inizio.
Complessivamente dunque sono in 13 a non aver mai vissuto un derby romano e nell’undici titolare che scenderà in campo invece, è possibile che in casa Roma ci siano almeno 4-5 debuttanti, con Ranieri e il resto del gruppo che dovranno essere bravi a trasmettere l’importanza di questa partita.
FONTE: Il Romanista – D. Fidanza