Millesettecento giorni dopo e uno striscione che racchiude un po’ tutto: “Ci siamo lasciati con una promessa nei tuoi confronti, oggi ci ritroviamo per continuare a mantenerla. Siamo tutti DDR”. “L’abbraccio alla Sud è uno dei momenti che verranno messi nell’album dei ricordi della mia vita – ha detto a fine partita De Rossi -. Tempo fa dissi che l’unico rammarico era poter dare una sola carriera alla Roma. Ecco, forse ora la seconda mi è stata donata”.
Bisognava vincere e così è stato, anche se le due facce della Roma non lo hanno reso felice fino in fondo: “Risultato buono. Il primo tempo mi è piaciuto, nella ripresa siamo calati forse anche un po’ per insicurezza”. Certo, poi c’è anche la sfortuna, che ti porta a dover rinunciare quasi subito a Spinazzola e a inizio secondo tempo anche a Dybala. “Spinazzola si è fatto qualcosa, ma niente di gravissimo. Paulo sentiva invece qualcosina già prima della partita. È stato fermo per dieci giorni, abbiamo caricato”. Infine i fischi: “Possiamo tramutarli in applausi giocando meglio il secondo tempo. Abbiamo vinto, teniamoci i tre punti. La squadra, anche soffrendo, ha lottato e speso tanto”.
FONTE: La Gazzetta dello Sport