Non ci sono passi avanti, ma la trattativa continua e anche ieri Roma e Sassuolo hanno avuto un altro contatto. Tema del colloquio tra i direttori sportivi ancora Gregoire Defrel. La Roma non molla e aspetta una risposta del Sassuolo all’offerta presentata venerdì. Ma non c’è ancora accordo tra proposta e richiesta, i due club continueranno a parlarsi. Mentre Angelozzi sarebbe disponibile a prendere in considerazione l’offerta della Roma, il presidente Squinzi non ha ancora sciolto le riserve ma non è più irremovibile rispetto all’ipotesi di una cessione. Ieri l’amministratore delegato del Sassuolo, Gianni Carnevali, ha ammesso che la trattativa è in piedi: «Non ci sono passi in avanti, trattativa attualmente in standby. Noi rimaniamo sulle nostre posizioni». Anche la Roma è rimasta sulle sue posizioni, sull’offerta strutturata che prevede il prestito per un anno e mezzo e riscatto obbligatorio nel giugno 2018, per una cifra complessiva che si avvicina intorno ai diciotto milioni e con alcuni giovani romanisti che possono entrare nell’operazione: tra questi Marchizza, Tumminello e Seck. Non Pellegrini, che la Roma è intenzionata a riprendersi a giugno. Non c’è ancora il punto di incontro, ma c’è la disponibilità dei due club a continuare a trattare e probabilmente si andrà avanti fino alla fine del mercato. Il procuratore di Defrel, Giampiero Pocetta, ha lavorato con diplomazia per favorire la trattativa, ma in questo momento anche lui è in attesa.
JESÈ SULLO SFONDO – Il direttore sportivo della Roma, Massara, oggi doveva andare a Milano per un nuovo incontro con il Sassuolo, ma ha posticipato il suo blitz a domani. Questo non significa che la Roma allenta la presa, il contatto di ieri ha potuto confermare che i due club sono fermi sulle loro posizioni. La trattativa va avanti, perchè Defrel è il primo obiettivo della Roma e rischia di restare l’unico con il passare dei giorni. L’alternativa potrebbe essere ancora Jesé Rodriguez, che non è più andato al Las Palmas, che ieri ha acquistato un altro giocatore offensivo, Alen Halilovic. Il ventenne cresciuto nella Dinamo Zagabria sarà ceduto dall’Amburgo al club spagnolo. L’affare è in dirittura d’arrivo: un milione e mezzo di euro per il prestito più riscatto fissato a cinque. Jesé Rodriguez resta sul mercato quando manca solo una settimana alla chiusura. E’ un profilo giusto per la Roma, che prima però vuole giocarsi tutte le carte sul tavolo di Defrel. L’attaccante spagnolo potrebbe finire in Premier.
CESSIONI – Intanto Massara sta lavorando anche sul mercato in uscita. Mihai Balasa tornerà in patria per giocare alla Steaua Bucarest. Il terzino destro rientrerà dal prestito in B al Trapani per poi essere girato al club romeno. L’operazione è stata portata avanti sulla base di mezzo milione più il 15 per cento sulla prossima rivendita del calciatore. Dalla Francia c’è stato un sondaggio del Lille per Gerson, ma la Roma è intenzionata a confermare il giovane brasiliano, almeno fino al termine della stagione. C’era stato anche l’interessamento di qualche club italiano, in particolare il Crotone e l’Empoli, ma la decisione della società giallorossa è stata presa già da qualche tempo.
MONCHI IN ARRIVO – Il direttore sportivo del Siviglia che si è promesso alla Roma ieri ha svelato in parte il suo futuro: «In Inghilterra vedo troppa distanza tra la proprietà e i direttori sportivi. Io ho bisogno di un maggior potere decisionale, per questo sono convinto che in Ligue 1 e in Seria A potrei lavorare meglio. Ho bisogno di sfide. Me ne andrò quando ci saranno le condizioni necessarie per la mia uscita dal club. Si è detto che il nuovo club avrebbe pagato la clausola rescissoria, ma è esattamente quello che non voglio».