Roma e Sassuolo continuano a parlare di Grégoire Defrel e l’attaccante francese nelle ultime ore si è avvicinato al club giallorosso, anche se l’affare ancora non è chiuso. La palla è passata al Sassuolo, che deve prendere una decisione e comunicarla alla Roma, a fronte dell’offerta presentata pochi giorni fa dal club giallorosso. L’offerta prevede il prestito per un anno e mezzo e il successivo obbligo di riscatto fissato a diciotto milioni, raggiungibili anche con la contropartita tecnica rappresentata da alcuni giovani: Ricci, Marchizza e Tumminello, forse anche tutti e tre. Non Pellegrini, che la Roma intende riacquistare a giugno. Il direttore sportivo del Sassuolo, Angelozzi, sarebbe favorevole a questa soluzione, che consente al club emiliano di andare avanti con la politica dei giovani italiani e di fare un’ottima plusvalenza con Defrel, che a giugno potrebbe non avere questa quotazione, considerato che nell’attacco di Di Francesco è rientrato Berardi dopo la lunghissima assenza e domenica a Pescara il francese è finito in panchina.
APERTURA – Il presidente Giorgio Squinzi non si è ancora convinto, ma le sue frasi di ieri avevano il sapore di un’apertura: «Non mi interesso direttamente di mercato, ma spero che Defrel resti fino a fine stagione. E’ stato bravo a sostituire Berardi durante l’assenza. Non è detto che vada via, ma se succederà abbiamo giovani italiani bravi che possono prendere il suo posto». L’amministratore delegato Gianni Carnevali ha lasciato aperta la porta alla Roma: «Vogliamo cercare di continuare fino a fine campionato con i nostri giocatori. Aspettiamo di vedere l’offerta della Roma, nel momento in cui arriverà la valuteremo, ma finora non c’è. Con i dirigenti giallorossi abbiamo un ottimo rapporto e ascoltarli ci farà piacere. Avere una richiesta da un club come il loro sarà un grande onore. Non è facile per Defrel estraniarsi dalle voci, siamo convinti però che se non succederà nulla, lui continuerà comunque a dare il massimo. E’ giusto che non ci sia chiusura totale nei confronti della Roma, è giusto ascoltare e valutare. Per Defrel si parla di Roma, ma ci sono anche alcune società straniere su di lui. E’ stato richiesto da squadre di altri campionati. La Roma ha giovani interessanti e possiamo anche valutare questo». E’ il gioco delle parti, ma la trattativa va avanti. Anche perché al Sassuolo piace Paloschi dell’Atalanta.
RIFLESSIONE – Nel club emiliano non c’è ancora una posizione unitaria rispetto alla cessione di Defrel e in queste ore alla Roma stanno valutando gli sviluppi della trattativa con il Sassuolo. Anche perché Spalletti, al di là delle dichiarazioni ufficiali, nei giorni scorsi ha detto ai dirigenti che può anche restare con i giocatori che ha. A inizio febbraio tornerà Salah e anche Florenzi il prossimo mese sarà in campo. La Roma ha trovato equilibrio e ha ottenuto risultati anche senza di loro, che saranno rinforzi preziosissimi e possono ricoprire la stessa posizione in campo di Defrel. L’attaccante francese è in attesa. Il suo procuratore Giampiero Pocetta ha fatto il meglio per il suo assistito. Ha messo in contatto i due club, ha creato i presupposti per far partire la trattativa. Adesso l’ultima parola spetta al Sassuolo, ma i due club si sono spinti molto avanti.