«In questo momento il nostro obiettivo è conquistare un posto in Champions League», le sue parole in occasione della premiazione della Panchina d’Oro. Eusebio Di Francesco preferisce non caricare di troppi significati la netta vittoria contro la Sampdoria. […]
Gli chiedono dello scatenato El Shaarawy. «Come dovrebbe utilizzarlo il c.t.? Se mai venisse chiamato ci penserà Mancini a proporlo nella maniera più corretta. Però servirebbe più equilibrio nei giudizi sui giocatori. Prima della doppietta realizzata da El Shaarawy in molti mi chiedevano perché il nostro attaccante non riusciva più a esibirsi a certi livelli. Ora dovrebbe andare in Nazionale. La verità è che i gol cambiano la vita degli attaccanti. Mi auguro la possa cambiare anche a Schick. Non si deve fermare ora che è ripartito[…] ». Con orgoglio, invece, di Francesco rivendica la crescita del giovane Lorenzo Pellegrini. […] «In maglia azzurra la concorrenza è di alto livello. Con Pellegrini c’è un percorso di crescita. […] Adesso si è sbloccato e può diventare per noi una pedina fondamentale, così come Cristante, che sta salendo di livello. […]».
Sul centrocampo, poi, chiosa così: «Nella mia Roma non c’è la figura del regista. L’unico che può farlo è De Rossi, che in questo momento è fuori». […] Poi sul Var: «[…] Sinceramente toglierei la parolina “evidente” dal protocollo Var».