La rinascita di Cristante è l’ennesimo capolavoro di Ranieri. Il centrocampista dopo l’esonero di Daniele De Rossi era finito nel mirino dei tifosi, ma ora ha trasformato i fischi in applausi. Titolare in 4 delle ultime 5 partite, ha fatto finire in panchina Paredes. È di nuovo un pilastro in mezzo al campo come già era successo con Fonseca, Mourinho, Juric e DDR.
Al momento si trova a quota 314 presenze in maglia giallorossa e può superare Agostino Di Bartolomei e raggiungere in questa speciale classifica Pruzzo e Panucci. A gennaio è stato vicino all’addio dopo un periodo complicato. Daniele Pradè – ds viola – lo stima e ha provato a portarlo a Firenze nella scorsa sessione di mercato. Ma l’ingaggio troppo alto (2,7 milioni) ha frenato la trattativa. A giugno non è da escludere un ritorno di fiamma, ma al momento Cristante pensa solamente alla Roma.
Rischia di rimanere fuori ancora una volta Paredes che dopo aver dichiarato di «aver fatto di tutto per tornare in Argentina» è finito fuori dai radar. E il futuro è da riscrivere. Oltre al solito Boca Juniors c’è anche l’interesse del Santos e di alcuni club arabi.
Nella giornata di ieri a Trigoria sono arrivati Ana Dunkel – Chiéf Financial Officer del Friedkin Group – ed Eric Williamson, vicepresidente del Business Development del TFG. Due i principali temi del summit: bilancio e stadio.
La volontà dei presidenti USA è anche quella di inserire nuovi dirigenti nell’organigramma del club. Un direttore commerciale e il nuovo CFO dopo l’addio a marzo di Anna Rabuano che potrebbe essere sostituita proprio da Dunkel.
FONTE: Il Messaggero – D. Aloisi











