Stavolta tocca a davvero a lui prendere la Roma e trascinarla verso i quarti di finale. Perché queste sono anche le sue partite e perché dopo la rete (decisiva) segnata domenica scorsa al Como, adesso Artem Dovbyk vive un momento davvero felice. Ed a dimostrarlo è arrivata finalmente anche l’esultanza successiva al gol.
La gente si aspetta un gol pesante oggi. Del resto, Dovbyk sa già come si fa, visto che all’Athletic ha segnato il suo terzo gol romanista, il primo europeo. Era il 26 settembre scorso e l’attaccante ucraino aveva già timbrato il cartellino in campionato contro il Genoa (stavolta all’andata) e l’Udinese. Quello al Bilbao fu il terzo gol consecutivo, in un momento che sembrava perfetto e che faceva presagire per lui a una stagione molto buona.
Poi le cose sono andate molto diversamente e anche Dovbyk ha faticato a trovare continuità di rendimento. Tanto che, appunto, ha smesso di esultare ai suoi gol. Ranieri gli chiederà ripetersi, visto che vincere oggi vorrebbe dire mettere un’ipoteca sul passaggio del turno. O, almeno, mettersi al riparo da brutte sorprese in quel di San Mames, tra una settimana, quando sarà tutto difficilissimo.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese