L’ora delle riflessioni. Paulo Dybala mai come in queste ore è vicino a lasciare la squadra che lo ha rilanciato e che lo ha osannato quasi come una divinità in queste due stagioni. Ma il futuro dell’argentino è totalmente nelle sue mani. Sono stati giorni roventi non solo per le temperature elevate quelli che hanno accompagnato la Roma al rientro in Italia dopo la settimana di ritiro inglese, a pochi giorni dall’esordio di Cagliari in campionato.
Nella notte tra lunedì e martedì in un noto hotel del centro della Capitale la dirigenza giallorossa ha incontrato il noto procuratore Fali Ramadani, che oltre a trattare vari calciatori con i giallorossi, è entrato al tavolo della trattativa mediando tra Roma e Arabia.
Mentre ieri, dopo essere sbarcato nella Capitale lunedì, l’agente della Joya ha avuto un meeting con gli emissari dell’Al-Qadsiah (la squadra che dopo la scadenza della clausola rescissoria ha manifestato grande interesse per l’ex bianconero offrendo un ingaggio da circa 20 milioni di euro a stagione per tre anni) e ora la palla passa al calciatore.
Da Trigoria assicurano che non sia arrivata nessuna proposta al club, ma la sensazione è quella di un’attesa prudente ma non preoccupata. I costi dell’argentino sono alti e l’eventuale partenza sarebbe vissuta senza drammi dal club. Discorso diverso per i tifosi, che tra mare e montagna non perdono di vista gli smartphone per aggiornamenti sul futuro di Dybala, terrorizzati dalla possibilità di un eventuale addio per quello che in pochi mesi è diventato un idolo dei romanisti.
Paulo nel frattempo è tornato ad allenarsi, dopo la panchina di Liverpool che ha acceso la miccia delle polemiche e i dubbi sul futuro, postando anche sui propri social le immagini della seduta a Trigoria. Ha chiesto tempo per riflettere, interpellando anche sua moglie Oriana e la sua famiglia per quella che sarebbe una scelta di vita drastica e completamente differente dalla quotidianità che l’attaccante vive a Roma.
I tempi stringono, tra tre giorni i giallorossi sono impegnato in campo e la presenza di Dybala a Cagliari è tutt’altro che assicurata. Ma non è affatto scontato che il giocatore faccia la sua scelta prima del campionato.
Dopo l’attesa per discutere il futuro nella Capitale ora il bivio per il fantasista sudamericano è diverso. La sua volontà nelle scorse settimane era chiara: priorità alla Roma. Bisognerà capire se gli ultimi sviluppi attorno a lui e la tentazione saudita possano cambiare qualcosa.
Una città intera appesa alla scelta di un ragazzo che fa sognare tifosi grandi e piccoli, mentre De Rossi continua a preparare l’esordio cercando di isolare tutto e tutti. Nel frattempo Ghisolfi e Souloukou studiano eventuali alternative sempre con la complicità di Ramadani. Chiesa resta una pista aperta mentre Boga può arrivare anche senza l’uscita dell’argentino, ma il Nizza continua a chiedere almeno 20 milioni. Piace il terzino arabo dell’Al-Hilal Abdulhamid. Ufficiali le uscite di Oliveras e Solbakken in prestito rispettivamente a Dinamo Zagabria ed Empoli.
FONTE: Il Tempo – L. Pes