Una notte da diez. Quel numero spesso e volentieri dribblato in carriera e che invece potrebbe rappresentare un nuovo inizio. In questi giorni con l’Argentina, aspettando la Roma. Il gol, non banale, del 3-0 di Dybala contro il Cile l’altra notte, è una ripartenza. A Buenos Aires, la numero 10 è mas que una camiseta. Sì è più di una maglietta. E indossarla a Buenos Aires, all’Estadio Monumental, davanti alla sua gente e agli occhi della moglie Oriana, è stato come tornare bambini.
Paulo aspetta il suo momento, di nuovo. Come nella Roma. E chissà che in giallorosso questo non arrivi già a Genova, alla ripresa del campionato. Dovbyk lamenta problematiche muscolari, è in dubbio per Marassi e l’argentino si scalda.
Per giocare magari come falso nueve o per far coppia con l’amico Soulé sarà De Rossi a deciderlo. Sembra un paradosso ma non lo è. Perché se la Joya torna a fare la differenza, quello che del resto in carriera gli è sempre riuscito naturale, non può non giocare. Per numero di gol, giocate e assist nella Roma è unico. Deve ricominciare a ribadirlo.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina