Una Pasqua da Champions anche per non pensare al caos plusvalenze. La Roma di Mourinho – domani a Torino – spera di mantenere il quarto posto (o magari qualcosa in più) in casa dei granata. Si tratterà del primo ritorno da ex per Belotti che all’andata si divorò un rigore contro la squadra di cui è stato capitano e con cui ha segnato 100 gol in serie A. Ben più fortuna contro il Toro ha trovato Dybala decisivo anche per il pari dell’andata. La Joya in 18 precedenti – tra Palermo e Juve – non ha mai perso accumulando 11 vittorie, 5 gol e 3 assist.
Profumo di vecchio derby e la voglia di tornare a segnare su azione dopo il rigore vincente con la Samp. Nonostante i tanti impegni ravvicinati Mou non rinuncerà all’argentino che probabilmente riposerà il 16 contro l’Udinese, dopo la temibile trasferta di Rotterdam. A proposito sarà chiuso il settore Vak Z, quello più vicino al terreno di gioco dopo gli incidenti di mercoledì con l’Ajax ma il ministro per la sicurezza olandese annuncia misure ben più restrittive (la chiusura dello stadio) in caso di nuove intemperanze.
Torniamo a Dybala. C’è la possibilità che l’argentino giochi da punta davanti a Pellegrini e Wijnaldum e con Cristante-Matic in mediana. Una strategia che Mourinho ha già usato con Inter e Juve (6 punti) e che attesta le difficoltà di Belotti e Abraham. Il primo ancora a quota 0 gol in campionato e a rischio conferma per il prossimo anno, il secondo non segna da oltre due mesi e ha voglia di tornare in Premier.
Bollettino Mourinho: ieri il suo nome in Spagna è stato di nuovo accostato al Chelsea che in realtà è a un passo da Luis Enrique mentre le ricche offerte arabe sarebbero già state rispedite al mittente con la promessa di un ruolo da ambasciatore in futuro.
FONTE: Leggo – F. Balzani