Smalling-Bonucci – Due dei migliori centrali del campionato: se Bonucci è un distributore automatico di palloni, Smalling è uomo di presenza fisica, la soluzione sorprendente al rebus della difesa di Fonseca.
Kolarov-Sandro – Se Kolarov è un titolare inamovibile e ha già segnato 5 reti, Alex Sandro ha giocato 14 partite da titolare, da agosto a gennaio, e stasera Sarri da lui si aspetterà spinta nella zona di Ronaldo, ma anche tanta attenzione verso Zaniolo.
Diawara-Pjanic – Stasera per Pjanic non sarà una partita come le altre, visto che a Roma ha giocato 185 partite e lasciato il cuore. Nel frattempo, il guineano, quello che pareva una fastidiosa appendice dell’affare Manolas, sta convincendo sempre di più.
Pellegrini-Ramsey – La gara qui si accende e forse si decide. Pellegrini è un riferimento nello spogliatoio, ormai trequartista nell’anima. Per Fonseca, titolare senza discutere. Ramsey ha compiti simili, sarà ancora trequartista dietro Dybala e Ronaldo, ma nella Juve è quasi una novità.
Dzeko-Ronaldo – Le facce da copertina e qui non si comincia neanche a discutere. Insieme, sono due modi di essere centravanti: Dzeko sta in mezzo e gioca anche per i compagni, Ronaldo parte al largo ma calcia, calcia, calcia.
FONTE: La Gazzetta dello Sport