Edin Dzeko è risultato positivo al Covid-19. La doccia fredda arrivata a Trigoria a metà mattinata. Nemmeno il tempo di godersi il 5-0 sul Cluj che Fonseca deve rinunciare al bosniaco. Lo stesso centravanti ha deciso di comunicarlo tramite Instagram. La speranza è che Edin possa saltare soltanto una partita, quella di domani a Genova, visto che poi ci sarà la sosta delle nazionali e potrebbe tornare nel frattempo negativo.
A provare a stigmatizzare, come al solito, ci pensa Totti sui social: “Daje bomber viè a casa mia. Giochiamo io e te!. Ma sul fronte coronavirus anche la buona notizia della guarigione, dopo 25 giorni, di Diawara. Fonseca ride meno. Nemmeno la ritrovata vena realizzativa di Mayoral in Europa League lo rassicura. Perché al netto della doppietta al Cluj, lo spagnolo deve ancora dimostrare di poter essere il vice-Edin.
Non può essere un gol ad un metro dalla linea porta e un altro a seguito di uno stop e diagonale vincente ma con il difensore più vicino a tre metri, a cancellare le perplessità che le gare con Young Boys e Cska Sofia si portano dietro. Dubbi legati non al valore di Mayoral ma al ruolo che gli viene chiesto di ricoprire: ossia quello di sostituto di Dzeko. Giostrare come perno di riferimento, retrocedere e far salire la squadra non sembrano essere caratteristiche del suo dna. Mayoral quando ha un attaccante vicino sembra giovarsene.
Di certo la positività di Dzeko, regala all’ex Real un minimo di continuità che soprattutto per un attaccante è fondamentale. Domani a Genova giocherà con i titolari. E con la patch di Gigi Proietti sul petto. Per capire cosa ha rappresentato l’artista romano in questa città e sapere chi era Mandrake, può chiedere e Pellegrini.
FONTE: Il Messaggero