Tre partite in sette giorni e senza molto riposo. È il momento più importante che va affrontato con assenze rilevanti. Resta che le tre gare sono una escalation: a Verona, per restare a contatto dell’alta classifica, col Ludogorets per restare in Europa League e il derby con la Lazio, che ha in palio morale e supremazia cittadina. Sette giorni per misurare gli effetti del gran lavoro di Mou.
Si sottolinea che gli attaccanti giallorossi segnano poco: vero, soprattutto in rapporto all’enorme quantità di occasioni. Ma agli attaccanti Mourinho fa fare un grande lavoro di contrasto e contenimento, la difesa è molto protetta, ma non ci deve meravigliare se Abraham, Zaniolo, Pellegrini e Belotti sono imprecisi.
È la coperta corta a centrocampo e col senno di poi (sono specialisti gli sciocchi) viene la conferma che Frattesi sarebbe stato decisivo.Ma si deve andare avanti. E oggi dal Verona dobbiamo aspettarci lo stesso trattamento che ci ha riservato la Samp. Mostreranno forza e aggressività.
FONTE: Il Messaggero – P. Liguori