I tifosi della Roma lo adorano. Anche nei momenti più bui, nel pieno della contestazione. Stephan El Shaarawy, al netto di qualche passaggio a vuoto, ci ha sempre messo anima e corpo perché considera la Roma una seconda famiglia. L’ha detto più volte, l’ha confermato con i fatti.
Il Faraone sta bene. In allenamento ha spinto al massimo per impressionare Claudio Ranieri. Lo vuole convincere, vuole una maglia da titolare o quantomeno essere il dodicesimo uomo. Lo desidera così ardentemente che è andato oltre il limite fisico.
L’allenatore ha apprezzato i suoi sforzi durante le prime sedute a Trigoria, ma durante un allenamento gli ha detto di fermarsi per evitare il rischio infortunio. I suoi sforzi, comunque, sono serviti per dare l’esempio ai nuovi e ai più giovani. El Shaarawy, in ogni caso, ha guadagnato punti in vista di Napoli-Roma.
Vede Napoli e si accende. El Shaarawy ha già segnato 5 gol contro gli azzurri in carriera. Il precedente con Ranieri però è particolarissimo. Nel 2019, infatti, il suo nome finì nel tabellino dei marcatori contro l’Empoli: si trattava dell’esordio di Sir Claudio. La storia si ripeterà?
Stephan si gioca molto nella seconda parte della stagione. Un pezzo di carriera. Perché è in scadenza di contratto a fine stagione. Di solito va forte quando la sabbia nella clessidra sta per finire. È già successo. Da qui a maggio, dunque, conta di avere la possibilità di incidere tra assist e gol per poi firmare un altro rinnovo.
FONTE: Il Corriere dello Sport – L. Scalia