Assenze pesanti, una trasferta europea alle spalle e la necessità di tornare a vincere in campionato. La sfida in programma questa sera all’Olimpico contro il Verona. nasconde per i giallorossi significati importanti. Dopo il pari a Lecce e la sconfitta in Europa League sul campo del Salisburgo, gli uomini di Mourinho hanno l’assoluta necessità di portare a casa l’intera posta in palio. Sia per questioni di classifica (la lotta Champions è più aperta che mai), sia per non rischiare di entrare in un pericoloso vortice di negatività dopo un ottimo inizio di 2023.
Il compito per la Roma non sarà semplice, di fronte c’è un Verona in forma (12 punti nelle 7 gare del nuovo anno) e che si è rilanciato nella corsa salvezza. Ma, soprattutto, il tecnico portoghese dovrà fare i conti con due assenze importanti. La prima è quella di Paulo Dybala: l’argentino non verrà impiegato contro i gialloblù dopo il sovraccarico muscolare rimediato contro il Salisburgo. L’altra assenza quasi certa è quella di capitan Pellegrini.
Nessun infortunio per lui, ma una semplice gestione dovuta alle fatiche europee e alle tante gare ravvicinate. Il centrocampista resta uno dei più impiegati da Mourinho, e stasera siederà con tutta probabilità in panchina per non rischiare di compromettere la sua condizione fisica perlatro non brillante. Se l’assenza dell’attaccante pesa come un macigno per le sorti della squadra, quella di Pellegrini sposta meno in chiave Verona. Certo è che con i due trequartisti titolari fuori, l’attacco è tutto da inventare.
Con Abraham che dovrebbe iniziare dal primo minuto la sfida ci sarà certamente El Shaarawy, con uno tra Volpato e Solbakken ad agire alle spalle dell’inglese. Turno di riposo per Matic, con Bove pronto al ritorno da titolare al fianco di Cristante. Dubbi anche sulle corsie, con Zalewski che potrebbe iniziare la gara, ma stavolta sulla sinistra. Dall’altra parte oramai maturo il ritorno dal primo minuto di Karsdorp. Da non scartare la possibilità di vedere per la prima volta Wijnaldum, magari con qualche accorgimento tattico.
FONTE: Il Tempo – L. Pes