Cosa ci si aspetta di una squadra di Mourinho? Proprio quello che si è visto in estate, magari con un po’ di nervosismo e qualche cartellino rosso in meno. Dal punto di vista tattico cambiano impostazione e filosofia. Ci si compatta molto difensivamente, per poi attaccare gli spazi in transizione. Shomurodov piace ed è stato preso perché è bravo ad attaccare la profondità. In fase offensiva il 4-2-3-1 diventa 3-4-2-1, con Zaniolo che sale e affianca Pellegrini. Mkhitaryan spesso si trova a fare il centrocampista di sinistra e fatica a 30-35 metri dalla porta.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Frosio