Il gol della vita. Almeno fin qui. Matias Soulé si è inventato la rete dei sogni che resterà nella storia di questa partita. In campo, però, ha saputo fare di più: lavoro ottimo in copertura, gestione del pallone, intelligenza nei movimenti, nei passaggi. “Sono contento per il gol, peccato per il risultato”.
L’abbraccio più bello è arrivato da Dybala, suo mentore, suo sponsor principale nella Roma quando Ghisolfi stava lavorando in estate per prenderlo dalla Juve. Ranieri lo ha plasmato, gli ha dato fiducia: “Soulé è il futuro della Roma”. In attesa del nuovo allenatore che sarà chiamato a fargli fare quello step definitivo, ci sta pensando Dybala. Non sarà ancora al suo livello, ma chi ben comincia è a metà dell’opera.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi