Una difesa tutta da inventare. Dopo aver vinto l’andata dei sedicesimi di Europa League contro lo Sporting Braga la Roma è attesa dalla trasferta con il Benevento, club che nel 2021 ha trovato una sola vittoria ad inizio gennaio e che oltre alla voglia di fare bene avrà anche un enorme vantaggio in termini di energie fisiche. Fonseca non ha alcuna intenzione di stravolgere il modulo tattico in virtù delle numerose assenze nel reparto arretrato e non tornerà al passato fatto di una difesa a quattro, confermando invece il consueto 3-4-2-1.
Agli infortuni di Smalling e Kumbulla, sicuramente assenti nel match di domani (la partenza è prevista nello stesso giorno di gara, oggi alle 14 la conferenza), si sono aggiunti i problemi di Cristante e Ibanez, costretti a lasciare in anticipo il campo nella gara in Portogallo rispettivamente per una forte lombalgia e per un affaticamento muscolare al flessore della coscia destra. Per il friulano verrà fatto durante la rifinitura un tentativo in extremis: le chance di recuperarlo, come per altro annunciato già da Fonseca a caldo dopo l’impegno europeo, sono ridotte al lumicino, ma qualcuno dentro a Trigoria è convinto che ci siano i margini per fargli stringere i denti vista la grande emergenza e mandarlo nella mischia nonostante il mal di schiena. Difficile.
Attualmente l’unico superstite della difesa titolare è Mancini, che sarà probabilmente affiancato da Fazio e Spinazzola (Feratovic e Tripi sperano nella chiamata). L’argentino è in netto vantaggio su Juan Jesus e già nella sfida con l’Udinese era stato mandato a fare il riscaldamento dallo staff tecnico nel momento in cui Ibanez aveva dovuto richiedere il soccorso dei sanitari. Quella sostituzione non si è poi materializzata, ma ora per l’ex Siviglia ci sarà l’occasione di esordire in campionato: il numero 20 non è mai sceso sul terreno di gioco in Serie A in questa stagione, venendo impiegato soltanto in Europa League in cinque occasioni, di cui quattro da titolare.
A completare il terzetto difensivo sarà un esterno come Spinazzola, che già con il Cluj era partito dal primo minuto come “braccetto” del reparto a tre e che anche con il Braga è dovuto arretrare per via del ko di Cristante. A prendere il suo posto sulla fascia sinistra sarà Bruno Peres, con Karsdorp a destra. Piena emergenza anche sulle fasce: anche ieri Calafiori e Santon si sono allenati individualmente. Torneranno dal primo minuto Villar, Pellegrini e Borja Mayoral.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora