Esame superato, anche con relativa facilità. Vittoria e terzo posto, et voilà. La Roma non fallisce l’appuntamento e ora vola a Bergamo con l’ambizione di dimostrarsi grande anche negli scontri diretti. Nel frattempo si gode la crescita di Pellegrini, l‘efficienza di Spinazzola, la padronanza di Mkhitarayan. E ancora non ha apprezzato le migliori versioni di Dzeko e Smalling, due colone del gruppo.
Paulo Fonseca gongola: «Non era una partita facile, noi l’abbiamo interpretata bene. Ottimo il primo tempo, ottima partita fino al terzo. A un certo punto abbiamo gestito, come è giusto fare, anche se nella parte finale del secondo tempo abbiamo dato al Torino di avvicinarsi alla nostra area. Non mi è piaciuto, così come non mi è piaciuto aver preso gol contro una squadra in inferiorità numerica».
Anche alla luce di questo, Fonseca evita di alzare l’asticella: «Siamo soddisfatti della nostra posizione in classifica, ma manca ancora tanto alla fine del campionato. Dobbiamo concentrarci subito sulla trasferta di Bergamo e a recuperare le energie. È tutto quello che conta adesso».
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida