Riflessioni e valutazioni sulla rosa, un monitoraggio attento e accurato delle occasioni che il mercato può fornire, partendo però dalle certezze e focalizzandosi su quelle che, in questo momento, sono le lacune che la squadra presenta. Sono giorni molto importanti, di grande lavoro per il ds Massara e il tecnico Gasperini, un tavolo di lavoro condiviso, con linee guida ben definite. Così per ogni reparto del campo, ma in particolar modo in quello offensivo. Perché, al netto dell’attaccante di peso che Gasp si aspetta da questa finestra di mercato, a Trigoria si sta ragionando da giorni sulla batteria di “sottopunte” (…).
La certezza si chiama Mati Soulé. La prima stagione in giallorosso è servita per uscire dal guscio di timidezza e potenzialità: ora è il momento per lui di spiccare il volo. E l’area tecnica è convinta che con il lavoro di Gasperini possa diventare un giocatore sempre più determinante, soprattutto dal punto di vista della quota gol. Baldanzi, invece, che rischia di essere un po’ chiuso nelle rotazioni e penalizzato dalla sua fisicità, verrà valutato e si ascolteranno, qualora dovesse arrivare, offerte per lui: la volontà del ragazzo è rimanere a Roma e giocarsi le sue carte. Discorso molto simile per El Shaarawy: il giocatore ormai si sente di casa, ma il mercato potrebbe cambiare i piani di permanenza. (…)
Piace molto il profilo di Mikautadze, in uscita dal disastrato Lione in odore di retrocessione, ma nessuna mossa concreta è stata ancora fatta: vanno invece avanti i colloqui con il suo entourage. E piace, già da diversi mesi, anche il profilo dell’ala brasiliana Rayan. Attenzionato già nel corso dell’anno da Balzaretti (che lo ha fatto seguire per qualche gara in Brasile), ora il suo profilo è tornato anche sul tavolo di Massara: il 2006 può giocare anche a sinistra sul suo piede forte. Servono poco più di 10 milioni di euro (…).
Ma non vi state dimenticando qualcuno? Sì, Dybala. La voglia di rilanciarsi in maglia giallorossa, appena smaltito l’infortunio, è tanta, la necessità di spalmare il suo ingaggio, ben poco alla portata del bilancio della Roma, è una necessità ormai manifesta. Eppure una chiamata da Liverpool al suo agente Antun è partita: la Joya è nella lista dei potenziali sostituti del povero Diogo Jota. (…)
FONTE: Il Romanista – A. Di Carlo
