Forze fresche e nuove motivazioni: ora serve un’altra Roma. A partire da domani a Glasgow dove i giallorossi contro il Celtic cercheranno di emulare il risultato inflitto ai Rangers un mese fa. Per farlo Gasp è intenzionato a far riposare qualche big apparso a corto di fiato contro il Cagliari. Fin qui sono state pochissime le rotazioni per una squadra che ha 9 giocatori praticamente inamovibili e già ben oltre i 1000 minuti stagionali: Svilar, Mancini, Wesley, Ndicka, Celik, Hermoso, Koné, Cristante e Soulè. Solo il Milan tra le big ne ha spremuti di più, ma va considerato che i rossoneri non giocano le coppe europee.
Tutti gli altri hanno trovato spazio a singhiozzo. Sotto i 500 minuti ci sono infatti ben 10 giocatori: Gollini (0), Tsimikas (462), Angelino (317), Rensch (309), Ghilardi (113), Ziolkowski (139), Pisilli (117), Baldanzi (349), Bailey (188) ed El Shaarawy (371). Qualche cambio sarà inevitabile anche in vista della sfida al Como di lunedì prossimo. Possibile, quindi, un turno di stop proprio per Mancini, Cristante e Konè. Ma un’altra Roma serve pure sul mercato dove si fa sempre più forte il pressing per arrivare a Zirkzee.
Per riportare in serie A l’olandese bisogna accontentare le richieste dello United: prestito con obbligo di riscatto da 30 milioni. Soldi che non verranno spesi per Ferguson. L’irlandese è stato ormai bocciato e quasi certamente farà ritorno con sei mesi di anticipo al Brighton. Ma i movimenti riguardano anche altre zone del campo. Pisilli, infatti, potrebbe finire in prestito al Genoa dove gioca Aaron Martin monitorato dai giallorossi.
FONTE: Leggo – F. Balzani











