(…) Anche nel suo miglior momento, la Roma formato 2024/25 ha spesso chiuso i 90 minuti con solo un gol all’attivo, finendo il campionato con 56 reti fatte, 22 in meno rispetto all’ultima Atalanta di Gasperini (il paragone, visto il destino di Gian Piero, viene piuttosto scontato). Proprio per questo, in vista della prossima stagione, la Roma sul mercato cerca (anche) i gol.
Discorsi ancora prematuri, a dirla tutta, visto che come sempre il calciomercato degli attaccanti si accenderà soprattutto nel mese di agosto, ma intanto è importante capire il pensiero di Gasp, condiviso già con Massara e Ranieri, sul reparto avanzato, composto allo stato attuale dal trio: Dovbyk, Abraham e Shomurodov. «Noi partiamo da quello che c’è. Poi tutte le valutazioni di mercato, le possibilità di cambiare verranno prese strada facendo», ha detto Gasperini nella sua conferenza stampa di presentazione, rispondendo a domanda specifica su Dovbyk e Abraham. (…)
Il più precario di tutti sembra Shomurodov. (…) Sono arrivati per lui sondaggi dalla MLS (il campionato americano) e dalla Turchia, ma in pole sembra esserci il Rennes e Shomu potrebbe essere il primo sacrificato sull’altare delle plusvalenze, per fare cassa entro la fine del mese (l’inizio della prossima settimana, quindi). Anche qualora Massara non riuscisse a finalizzare la sua cessione entro il 30 giugno, Eldor rimane comunque in uscita.
Come lui, anche Abraham. (…) visto lo stipendio da circa 6 milioni netti è impossibile pensare per lui una stagione da riserva con quel peso sul monte ingaggi. Al di là di qualche apprezzamento in Premier, però, le acque sul suo domani sono ancora calme.
E infine arriviamo a Dovbyk. (…) Difficile delineare oggi il suo futuro, ma una cosa sembra chiara: che Dovbyk parta oppure no, Gasperini ha chiesto un titolare (o co-titolare, se preferite) nel reparto offensivo. È la dura legge del gol.
FONTE: Il Romanista – S. Valdarchi











