Alle 10 di questa mattina il campione d’Italia 1983 Ubaldo Righetti su Radio Romanista aveva sganciato la prima “bomba” della giornata: «Gasperini ha già l’accordo con la Roma, cinque milioni netti a salire per quattro anni». Alle 13 la risposta di Ranieri: «Gasperini? Mai contattato. Non sarà lui l’allenatore della Roma». Bum! E poi bum bum! E che facciamo ora, ricominciamo da zero? Calma, e rivediamo i fatti (e le indiscrezioni).
Qui qualcuno mente e lo scopriremo molto presto. Che i bugiardi siano le fonti di Ubaldo Righetti e di chi in questi giorni ha confermato a diversi livelli le indiscrezioni che sono uscite su diverse testate dopo la nostra anticipazione di venerdì 21 è da escludere. Per quanto il mestiere che facciamo ci espone sempre a qualche potenziale brutta figura, diciamo che ormai sappiamo fiutare le polpette avvelenate dalle “soffiate” autorevoli.
E, soprattutto, quando un giornale esce con forza su un nome, come è accaduto al Romanista la scorsa settimana, è assai difficile che, se la notizia non ha conferme più che autorevoli, altre testate la riprendano con l’evidenza con cui l’hanno fatto in questi giorni il Corriere dello Sport (prima di altri: il 24 marzo), Sky Sport (25 marzo), la Gazzetta dello Sport (26 marzo) e tutti quelli che nell’edizione del 25 hanno interpretato in senso univoco le significative parole di apertura all’ipotesi espresse lunedì dallo stesso Gasperini a margine del Premio Bearzot al Coni.
Ed escludendo di avere tutte le stesse fonti, è assai improbabile che se a muoversi a caccia di smentite o conferme sono i direttori di certe testate, i diretti interessati diano loro una storta: non gioverebbe a nessuno. Insomma, abbiamo evidenti motivi per credere che la notizia della trattativa in essere tra la Roma e Gasperini sia decisamente vera.
Quella sui dettagli del contratto, invece, è una esclusiva di Ubaldo Righetti, che giornalista non è e, di conseguenza, non ha alcun interesse ad infilarsi dentro storie che non gli competono. Semplicemente frequenta persone del mondo del calcio che possono incidentalmente sapere qualcosa di un allenatore, un giocatore o un dirigente. Ed è capitato che qualcuno gli abbia confidato qualcosa che poi Ubaldo ha voluto condividere con gli ascoltatori di Radio Romanista. Si vedrà tra poco se, dunque, a mentire sia stato chi gli ha raccontato certi dettagli o se lo ha fatto Ranieri (…).
Ranieri non è un bugiardo, e dunque siamo portati a credergli. Ma se, poniamo il caso, lo stesso Gasperini gli avesse chiesto di smentire la notizia per alleggerire un po’ la pressione mediatica in vista delle ultime nove giornate di campionato, ci sta che lui si sia prestato. Del resto lo disse una volta in conferenza stampa: un allenatore deve anche saper essere bugiardo, se serve. (…)
FONTE: Il Romanista – D. Lo Monaco