In tempo reale, infreddolito in tribuna accanto al fido Lombardo, aveva sobbalzato davanti alle immagini che gli erano state appena mostrate: “Ma quello è rigore netto” ha detto Florent Ghisolfi a chi gli stava attorno, riferendosi naturalmente al fallo non fischiato su Mancini nel primo tempo, quando la Roma faticava a uscire dal guscio di paura. Questo episodio, che si unisce agli altri sfavorevoli già commentati da Juric a Verona, ha spinto il general manager a confrontarsi in modo garbato ma deciso con l’arbitro della partita contro il Saint-Gilloise, Jerome Brisard, che già conosceva dai tempi vissuti da dirigente nel campionato francese.
“Così non è giusto, non è corretto” ha comunicato Ghisolfi all’arbitro. In questo caso non ha avuto bisogno dell’interprete visto che i due parlano la stessa lingua e sono praticamente coetanei: Ghisolfi ha 39 anni, Brisard 38. L’arbitro a quanto pare ha considerato non grave il contatto con il giapponese Machida e ha quindi preferito lasciare correre, supportato dal Var che dopo un rapido controllo non lo ha richiamato al video.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida