Le decisioni di Stieler al Do Dragao non sono andate giù alla Roma. Dopo le parole di Ranieri nel post-partita e la presa di posizione dei Friedkin che invieranno una lettera formale di protesta, ieri a Sky Sport ha parlato anche Florent Ghisolfi: “È stata una farsa. Complimenti alla squadra per la prestazione fatta in quelle condizioni. Spero in un arbitro migliore al ritorno”. Ma il ds non ha parlato solamente della gara contro il Porto. Tra i vari temi trattati anche i rinnovi di Svilar e Pisilli.
I contatti con l’agente del portiere sono iniziati qualche settimana fa per allontanare le sirene inglesi: “Sono il futuro della Roma e stiamo lavorando per il prolungamento dei contratti, lo meritano. Ma voglio dire una cosa: se un giocatore non vuole rimanere non lo pregheremo per restare”. L’ultima frase l’ha ripetuta in diverse occasioni anche Ranieri, anche per questo alcuni degli acquisti di questa estate hanno lasciato la Capitale.
Ghisolfi, però, non parla di una bocciatura al lavoro svolto 6 mesi fa: “Abbiamo preso 10 giocatori. Non tutti hanno avuto spazio, è normale. Con Zalewski, invece, abbiamo trovato un compromesso per rinnovo e prestito. A gennaio abbiamo fatto cinque acquisti. Devono dimostrare in campo il loro valore”. Oggi a Parma avranno una chance.
A proposito del mercato della sessione invernale, Ghisolfi ha parlato del FFP: “Abbiamo i nostri paletti, ma non mi lamento perché abbiamo i mezzi per lavorare bene. Quando sono arrivato io tutta la parte sportiva era alla fine del contratto: staff professionistico, staff delle giovanili, staff della femminile, scouting. Non deve più succedere. I Friedkin hanno un progetto ambizioso. Abbiamo attraversato la tempesta. Ranieri sta facendo molto bene, siamo allineati su tutto”.
Poi glissa sul nuovo Ceo: “Non è mia responsabilità”. Stessa risposta che aveva dato Ranieri mesi fa. La società aveva trovato un accordo con Antonello che a febbraio ha lasciato l’Inter. Ora la situazione è in stand-by e la Roma è senza amministratore delegato dal 22 settembre.
FONTE: Il Messaggero – D. Aloisi