(…) Cinque collaboratori scelti con cura per cercare di portare a termine la missione nel migliore dei modi. A partire dall’amico di sempre, il fedelissimo Emanuele Mancini, che DDR conosce fin dai tempi della comune militanza nella Primavera giallorossa. Loro due, insieme con Setaro e Paoletti, erano già inseparabili nelle giovanili romaniste, non ancora maggiorenni.
Tutti hanno respirato l’aria di prima squadra all’epoca di Fabio Capello, soltanto Daniele è riuscito ad andare avanti con la maglia da sempre amata. Setaro ha scelto la via della ristorazione; Paoletti ha giocato in categorie inferiori, senza mai riuscire a raggiungere la massima serie.
Mancini invece, dopo una convocazione con i big per una gara di Coppa Italia, ha dovuto fronteggiare una serie di infortuni gravi che ne hanno minato le ambizioni ad alti livelli: qualche esperienza in Lega Pro. Poi, quando il fraterno amico Daniele ha inaugurato la sua nuova carriera da tecnico, ha immediatamente pensato a lui, chiamandolo già al debutto su una panchina, quella della Spal.
Dalla comune esperienza ferrarese arriva anche Guillermo Giacomazzi, che ricoprirà l’incarico di allenatore in seconda. Novità assolute invece per tutti gli altri ruoli: dopo aver avuto come preparatore dei portieri Chimenti a Ferrara, DDR si affida un altro ex giocatore già transitato da Trigoria: Simone Farelli, che nella stagione 2020-21 è stato il terzo della rosa di Fonseca, pur senza disputare minuti in gare ufficiali.
Il preparatore atletico sarà Gianni Brignardello, che ha incrociato De Rossi in Nazionale durante la gestione Ventura, ma che nell’ultima stagione ha lavorato allo Spezia (dopo varie esperienze fra Udinese, Chievo e Sampdoria, e agli ordini di Tudor al Watford e al Marsiglia). Infine il match analyst sarà Francesco Checcucci, reduce dall’esperienza alla Ternana fino allo scorso autunno.
FONTE: Il Romanista – F. Pastore